STORIA
La Settecentesca Villa Condulmer
Il fascino del passato
La villa di Zerman, così come la vediamo oggi, viene realizzata su volere dalla famiglia patrizia veneta dei Condulmer alla fine del XVII° secolo, sulle rovine di un convento benedettino del XIV secolo. Sotto la successiva dominazione austriaca la villa viene acquistata dalla famiglia Graz, famiglia che diverrà successivamente la potente famiglia Grassi di Venezia. Restaurata completamente secondo il gusto dell’epoca, la villa verrà in seguito acquisita dalla nobile famiglia piemontese Tornielli e ospiterà personaggi del calibro di Giuseppe Verdi che, su un pianoforte ancora esistente e presente all'interno della villa, comporrà parte della sua grande Opera La Traviata.
Golf Club Villa Condulmer
La nascita del circolo
Nel 1958 la villa diventa l’esclusivo hotel che vediamo tutt’oggi e, nel febbraio 1960, viene fondato il Golf Club con le prime nove buche disegnate dell’architetto John Harrys. Nel fabbricato che oggi è il deposito sacche, sorge la prima Club House a cui faranno seguito l’acquisizione dell'attuale Club House con ristorante, terrazza e la realizzazione delle seconde nove buche, disegnate da Marco Croze.
Un territorio ricco di risorse e tradizioni che attende solo di essere scoperto.
La tradizione che si rinnova
Filosofia del Golf Club
La storia del Golf Club Villa Condulmer si riflette nella storia del golf in Veneto e in Italia. Nella sua pluridecennale storia il circolo si è fatto garante del mantenimento dei valori che contraddistinguono questo sport e che sono da sempre condivisi quali fair play, tradizione ed eleganza. Negli anni è stato rinnovato completamente il percorso da Campionato con la semina della Bermuda Grass, manto erboso che garantisce un perfetto stato del campo tutto l’anno. Il perfetto connubio fra il circolo e i servizi dell’hotel ha riportato il club sotto i riflettori catturando l’attenzione dei Circuiti Golf Nazionali e di sponsor di grande caratura, a garanzia di nuove e interessanti prospettive.